Disposizioni generali – Mercato Ortofrutticolo all’ Ingrosso di Cesena

Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza

Piani Triennali di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza dal 2015 – apri

Atti amministrativi generali

Atto costitutivo della Filiera Ortofrutticola Romagnola Scpa 2006 e statuto – apri
Verbale Assemblea straordinaria trasformazione da Scpa a Spa – apri
Costituzione Spa e Statuto 2018 Spa – apri
Statuto Filiera Ortofrutticola Romagnola Spa 2020 – apri
Visura camerale – apri
Regolamento del Mercato – apri
Modello 231 parte generale
Codice etico
Provvedimenti – Atti di indirizzo dell’Amministrazione – assegnazioni Obiettivi
- 2018 Provvedimenti – Assegnazione Obiettivi a Società Partecipate e Provvedimenti di recepimento (art. 19 comma 7 D.Lgs 175/2016) – apri
- 2019 Provvedimenti – Assegnazione Obiettivi a Società Partecipate e Provvedimenti di recepimento (art. 19 comma 7 D.Lgs 175/2016) – apri Provv. Allegato A
- 2020 Provvedimenti – Assegnazione Obiettivi a Società Partecipate e Provvedimenti di recepimento (art. 19 comma 7 D.Lgs 175/2016) – apri Provv. Allegato A
- 2021 Provvedimenti – Assegnazione Obiettivi a Società Partecipate e Provvedimenti di recepimento (art. 19 comma 7 D.Lgs 175/2016) – apri Provv. Allegato A
- 2022 Provvedimenti – Assegnazione Obiettivi a Società Partecipate e Provvedimenti di recepimento (art. 19 comma 7 D.Lgs 175/2016) – apri Provv. Allegato A
- 2023 Provvedimenti – Assegnazione Obiettivi a Società Partecipate e Provvedimenti di recepimento (art. 19 comma 7 D.Lgs 175/2016) – apri Provv. Allegato A
- 2024 Provvedimenti – Assegnazione Obiettivi a Società Partecipate e Provvedimenti di recepimento (art. 19 comma 7 D.Lgs 175/2016) – apri Provv. Allegato A
- 2025 Provvedimenti – Assegnazione Obiettivi a Società Partecipate e Provvedimenti di recepimento (art. 19 comma 7 D.Lgs 175/2016) – apri Provv. Allegato A

Documenti di programmazione strategico-gestionale

La programmazione annuale prevede le seguenti attività: Anno 2025 1. Diffusione del piano; 2.Formazione generale dei prestatori di lavoro; 3.Monitoraggio delle aree a “più a rischio” ed eventuale identificazione di altre attività a rischio corruzione da parte del responsabile della prevenzione della corruzione e dell’Organo di Vigilanza; 4. Definizione di procedure di affinamento e miglioramento del Piano; 5. Relazione annuale sull’attività svolta secondo il modello approvato dall’ANAC.